I RESPONSABILI DELL’ACCOGLIENZA E DEL COORDINAMENTO
La collaborazione, l’intercambiabilità, la sinergia, la condivisione e l’accoglienza sono protagoniste: ogni giornata di lezione DELLA PENNY WIRTON A ROMA è condotta da un gruppo di esperti collaboratori. A loro si fa riferimento durante le lezioni per qualsiasi necessità.
Ultimate le consegne delle schede didattiche, la compilazione dei cartellini per i nuovi arrivi, gli abbinamenti studente-volontario, la consegna dei cartellini segnaletici ai nuovi volontari e altre mansioni simili, alcuni di questi responsabili passano ad insegnare agli ultimi arrivati, qualcuno gira fra i banchi per la quotidiana offerta di caramelle, un altro controlla che tutti i volontari abbiano compilato i foglietti delle presenze, li ritira e li consegna a Donata (solitamente è lei) che trascrive tutto al computer: le presenze così registrate vengono trasmesse a tutti i Centri di accoglienza e a tutti i volontari con una mail di servizio.
In questo modo si ottengono elementi precisi per seguire gli sviluppi (ogni due mesi si passano in rassegna le cartelle didattiche degli studenti) e per poter redigere attestati di frequenza sia per gli studenti, che lo aggiungono al fascicolo da presentare alla commissione in vista del permesso di soggiorno, sia per i volontari che possono servirsene per il proprio curriculum.
Altri volontari, oltre ad insegnare, compilano gli attestati e spediscono le mail di servizio.
Eraldo Affinati e Luce Lenzi solitamente sono impegnati a ricevere visite di vario genere (radio, giornali, aspiranti volontari, visitatori da fuori Roma singoli o in gruppo, scolaresche…) e a coordinare la “formazione volante” dei volontari che vengono da altre Penny Wirton italiane per
vedere come ci organizziamo noi; si siedono ad insegnare in caso di necessità, ma per lo più seguono l’andamento dei gruppi al lavoro, a volte suggerendo o incoraggiando, ma soprattutto ammirando l’intensa partecipazione dei volontari e l’intesa che si viene a creare tra loro e gli studenti.
Non è nemmeno escluso che ogni tanto qualcuno si trastulli con allievi decisamente piccoli!