La Penny Wirton di Roma, dopo un anno e mezzo di lezioni in Dad, è in pausa estiva. Didattica a distanza, per noi, paladini della vicinanza e della promiscuità?
Sì. E dobbiamo essere grati alla tecnologia che ce la ha permessa e a tutti i volontari che hanno accettato di misurarsi con modalità per loro inedite.
Proprio grazie a questa modalità abbiamo condotto un intero anno di scuola che altrimenti sarebbe semplicemente andato perduto.
Ci complimentiamo perciò con tutti i volontari e con chi li ha guidati: la costanza di Donata, pronta a raccogliere da ognuno i dati; la pazienza e la competenza di Fulvio, che ha aiutato a superare gli scogli informatici sia con contatti individuali sia con tutorial appositamente composti, Letizia Perticarini che si è presa cura degli studenti in alternanza, M. Letizia Ferretti che risponde alle richieste di attestati, Luisa Monforte che ci segue e ci illustra negli aggiornatissimi Quaderni della Penny Wirton; ma anche con gli studenti-migranti che spesso hanno agito in situazioni di difficoltà (collegamenti precari, ambienti rumorosi, schede telefoniche in scadenza, appuntamenti impossibili…) e molto con gli studenti italiani in PCTO (Percorso Competenze Trasversali e Orientamento) che ci hanno affiancato con impegno e con grande simpatia da novembre a giugno, suddivisi in quattro turni.
Tra settembre e ottobre riprenderemo in presenza, nella sede consueta.
Abbiamo imparato che la speranza nasce e rinasce, prospera, genera virgulti e fiorisce: volete vedere che ci troveremo pronti e contenti a Casal Bertone?
Arrivederci!